'Del borgo parisi...enne': una serata per tutti i sensi!
Paolo Parisi
Durante la cena, che data la particolarità del menu è stata riservata solamente ad un settore riservato di EAT'S Bistrò, sono stati proposti piatti cucinati direttamente da Paolo Parisi, allevatore, gourmet e uomo simbolo di una qualità quasi perduta, proposti in abbinamento alle birre di Leonardo Di Vincenzo, giovane imprenditore che nel 2005 ha creato in provincia di Rieti l'azienda "Birra del Borgo", le cui birre sono prodotte seguendo la stagionalità degli ingredienti di base.
In tavola sono così stati presentati sei accostamenti tra cibo e birra, dall'antipasto al dolce: la cena si è aperta con un prosciutto cotto di cinta senese tagliato a coltello con spuma di rafano e coriandolo, in accompagnamento ad Enkir, birra prodotta in collaborazione con Mulino Marino, utilizzando una varietà antica di grano monococco così denominata. A seguire due insaccati di cinta senese: una finocchiona con english chutney (direttamente dagli scaffali dello store sottostante al bistrò) ed un salame con confettura di petali di rose; nei calici birra Genziana, con le aromatiche note della radice di genziana utilizzata per produrla. Si è passati quindi ai primi, con le trofie liguri al vero pesto ligure ed a seguire spaghetti abruzzesi "di Paolo il Carbonaro", con gota di cinta senese e le sue mitiche uova, accompagnati da ReAle, birra ambrata di chiara ispirazione anglosassone e dai caratteristici sentori agrumati.
Come seconda portata una "sfida all'ultima battuta": sono infatti state presentate la battuta di giovenca di Marca con miele d'eucalipto, sale fumè e tartufo nero di San Miniato e la battuta di carne bovina di Paolo Parisi, con confettura di rose. Due declinazioni diverse per due grandissimi prodotti, serviti con Duchessa, birra da farro coltivato nel Parco Regionale dei Monti della Duchessa. Quindi "triple F", tris di formaggi serviti con gelatine, mostarde e miele accompagnati dalla birra Rubus,il cui colore rosato anticipa al palato la presenza dei lamponi aggiunti in macerazione, che donano a questa birra in stile “lambic” acidità e sentore fruttato. Per concludere al meglio, un dolce senza tempo: uno zabaione al Marsala De Bartoli sempre con le uova di Paolo, accompagnato dai savoiardi artigianali "di Ciaccio" e da Sedicigradi, sorprendente birra con 16° gradi alcolici che passa 12 mesi in barrique nuove di rovere francese.
Una serata indimenticabile sia per i commensali che per i protagonisti, dunque, una cena che solo "EAT'S, vivere di gusto" poteva immaginare e proporre con successo.
E si preannuncia un successo anche il prossimo appuntamento di EAT'S: sabato 16 maggio dalle 10.30 alle 20.00 ospiti di EAT'S saranno i mieli Thun a 360°, con una degustazione di nettari in purezza con spunti ed idee per abbinamenti gastronomici, e la presentazione del libro "Dizionario dei Mieli Nomadi".
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EAT'S, vivere di gusto: nato da un'idea dell'imprenditore Sergio Menegazzo,EAT'S è il primo centro polivalente per l’agro-alimentare. Rappresenta un caso unico di food-store che comprende un supermercato, una gastronomia d’alta classe, il mercato del fresco, del pesce e della carne, la verdura, la frutta e la carne a “chilometro zero”; un’area pensata appositamente per chi soffre d’intolleranze; un’eco-area con prodotti a basso impatto ambientale; un bar; una cantina con oltre 400 etichette di vini ed un ristorante-bistrò con la cucina a vista, diviso in tre aree di ristorazione, dove i cibi vengono preparati al momento sotto gli occhi di chi li consumerà.
EAT'S, vivere di gusto - Via Battisti, 5 Conegliano (c/o Torri Verdi)>