Femmina di Lince liberata per la riproduzione nella Foresta di Tarvisio
Operazione dei Carabinieri Forestali nell’ambito del progetto ULyCA (Azioni Urgenti di Conservazione della Lince).È una giovane femmina nata nel maggio 2023 in un bioparco dove è stata appositamente preparata per essere rilasciata in natura. Potenzialmente potrà avere la prima cucciolata nel 2025.
Lince foto pixabay
(AGR) I Carabinieri Forestali del Raggruppamento Biodiversità, col supporto del Raggruppamento Carabinieri CITES e del Servizio per la Veterinaria del Comando Generale, hanno rilasciato la femmina di lince LUNA nella Foresta di Tarvisio nell'ambito del progetto ULyCA (Urgent Lynx Conservation Action - Azioni Urgenti di Conservazione della Lince). Con questa nuova femmina, si permette al maschio territoriale FLORI di accoppiarsi con una femmina non imparentata, aumentando così la diversità genetica della lince nell'area. Nelle Alpi sudorientali italiane, sono attualmente monitorati tre maschi di lince, ma nessuna femmina.
Tutte le linci attualmente presenti nelle Alpi sudorientali italiane sono nate da linci reintrodotte in seno al progetto LIFE Lynx. Dal 2021 al 2023, sei linci sono state rilasciate nelle Alpi sudorientali slovene per creare una “popolazione passerella” in grado di espandersi e di collegarsi alla popolazione dinarica. Inoltre, cinque linci sono state rilasciate nelle Alpi sudorientali italiane nell'ambito del progetto ULyCA. L'area centrale di questa nuova popolazione passerella si trova nelle Alpi Giulie slovene. Quattro delle sei femmine rilasciate si sono riprodotte con successo. Sono nati almeno 16 piccoli in sette cucciolate.
Il contesto
ULyCA (Urgent Lynx Conservation Action) è un progetto dei Carabinieri Forestali con il supporto del Progetto Lince Italia dell'Università di Torino, che si occupa degli aspetti tecnico-scientifici e logistici. Molto importante è il supporto ricevuto da WWF Italia, Germania, Svizzera e Austria, del gruppo di lavoro “Caccia e lince”, nonché del Servizio per la Biodiversità della Regione Friuli Venezia Giulia e l'autorità veterinaria regionale (ASUFC). Un'ampia rete di collaborazioni ha portato al rilascio di oggi: l'Associazione europea degli zoo e degli acquari (EAZA) e il Deutscher Wildgehegeverband collaborano con i progetti di reintroduzione e rilascio nell'ambito della rete Linking Lynx - e LUNA è stata scelta come parte di questo sforzo comune per la conservazione della metapopolazione di lince dei Carpazi.