Dal mare all'avifauna, gli scatti di Gianni Loperfido raccontano in un calendario naturalistico l'Habitat pontino
Gianni Loperfido ha realizzato un itinerario lungo dodici mesi delle specie di uccelli più affascinanti che è possibile osservare lungo i laghi costieri e negli altri ambienti del Parco Nazionale del Circeo, dell’Oasi naturalistica Wwf Lago di Alviano e del Centro Habitat Mediterraneo Lipu di Ostia


Gianni Loperfido al lago di Fogliano
(AGR) Dal mare al cielo, l’obiettivo di Gianni Loperfido scrive le pagine più belle dell’habitat pontino, gli ecosistemi e la tutela biodiversità, riassunti nel calendario 2025 dell’Avifauna (disponibile presso il museo della stampa di Latina) un’occasione aggiunta per conoscere ed esplorare la straordinaria ricchezza naturalistica del territorio laziale.
Dopo una vita dedicata alle fotografie di mare e di viaggio arriva un racconto lungo dodici mesi delle specie di uccelli più affascinanti che è possibile osservare lungo i laghi costieri e negli altri ambienti del Parco Nazionale del Circeo, dell’Oasi naturalistica Wwf Lago di Alviano e del Centro Habitat Mediterraneo Lipu di Ostia, passeggiando o facendo bird whatching.
Skipper, appassionato velista, Gianni Loperfido con i suoi scatti ha raccontato il mondo e gli straordinari viaggi dell’Amerigo Vespucci nelle Colombiadi, unico fotografo ad essere ammesso a bordo della nave prestigio assoluto della marineria italiana. “Sono partito da Anzio tanti anni fa per raccontare con i miei scatti il mondo che ci circonda – ha ricordato Gianni Loperfido. – iniziando nel 1976 un viaggio antropologico alle isole Andamane alla ricerca dei “negritos” dell’Asia. Ho testimoniato la città di Mosca “euforica e floreale” degli anni ’90 dopo la caduta del Muro di Berlino, imprese sportive, regate veliche e navigato in Amazzonia in “bongo” tra i villaggi Piaroa sul fiume Manapiare ma anche due viaggi a bordo dell’Amerigo Vespucci, nelle Colombiadi da Genova a New York del 1992 e nella regata Tall Ships Race di fine Millennio nel 2000, scattando l’immagine storica del Vespucci tra le Torri Gemelli a New York. L’anno scorso, ho organizzato un evento in cui ho effettuato interviste video satellitari al comandante di Nave Vespucci, il capitano di vascello Giuseppe Lai, durante il loro giro del mondo, raccogliendo le impressioni dello storico passaggio antartico a Capo Horn, in sud America. Ho esplorato le bellezze del mondo con lo spirito dei nostri padri pionieri per tornare ora a rivivere e raccontare una parte di questi bellissimi territori naturalistici. Ho scoperto un nuovo mondo che tutti dobbiamo imparare ad amare e proteggere”
Gianni Loperfido, giornalista (collaboratore AGR), fotografo, viaggiatore e velista è autore di libri, cd-rom, reportage e video-documentari tratti dai suoi numerosi viaggi etno-geografici nel mondo. “Artista multimediale” si occupa di telematica con eventi di collegamenti internazionali dal 1988. A bordo della nave scuola Amerigo Vespucci ha trasmesso per 80 giorni il “Diario Telematico di Bordo” via Multifax in occasione delle Colombiadi del 1992 e “Telesail 2000” sulla rete Internet per le celebrazioni del Terzo Millennio.
Ha pubblicato i libri:
“Sull'Amerigo Vespucci 500 anni dopo Colombo”, 1994;
“Roma, Epigrafi dal Medioevo al Duemila”, 2000;
“Il Viaggio fa l’Uomo”, 2015 e
“JAn, …è tutta Magia!”, 2024.