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Con "La Difesa del mare" evento e mostra fotografica sulle aree marine protette, celebrata la "Giornata mondiale degli oceani"

Iniziativa promossa dalla Società Geografica Italiana, in collaborazione con la Fondazione UniVerde e l’ITT “C. Colombo” di Roma, con il sostegno del Ministero della Difesa. Progetto inserito nel programma ufficiale della Giornata Mondiale degli Oceani 2023 delle Nazioni Unite

printDi :: 08 giugno 2023 16:30
Con La Difesa del mare evento e mostra fotografica sulle aree marine protette, celebrata la Giornata mondiale degli oceani

(AGR) Il valore dei mari e degli oceani è fondamentale in termini ambientali, sociali ed economici. Svolgono un ruolo significativo nel contrasto della crisi climatica, mitigano l’inquinamento atmosferico, assorbendo le emissioni di carbonio, e al tempo stesso contribuiscono a generare l’ossigeno di cui abbiamo bisogno per vivere. Tuttavia, pratiche insostenibili minacciano il loro fragile equilibrio: dispersione di plastiche e microplastiche, sversamenti, danni ai fondali, perdita di biodiversità per attività di pesca intensiva.

Il mare e i suoi servizi ecosistemici sono una risorsa comune e la loro protezione richiede una lungimiranza che ha inizio con l’alfabetizzazione dei giovani, veri agenti del cambiamento, per stimolarne e risvegliarne la responsabilità ambientale. A questi temi sono stati dedicati l’evento e la mostra “La Difesa del Mare”, promossi dalla Società Geografica Italiana in collaborazione con la Fondazione UniVerde e l’Istituto Tecnico per il Turismo “Cristoforo Colombo” di Roma, con il sostegno del Ministero della Difesa, e inseriti nel calendario ufficiale delle iniziative promosse per celebrare l’odierna Giornata Mondiale degli Oceani 2023 delle Nazioni Unite.

 
L’iniziativa si è svolta presso l’ITT “C. Colombo”, a conclusione del progetto Lo “sguardo geografico” tra passato e presente per un futuro sostenibile. Percorsi interdisciplinari per affrontare temi cruciali, finanziato dal Ministero della Difesa per l’anno 2023, con l’obiettivo di approfondire anche i temi dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite.

L’evento è stato aperto dai saluti di Maria Chiara Gallerani (Dirigente Scolastica dell’ITT “C. Colombo”): “Il nostro Istituto, che comprende il Liceo Linguistico e l’indirizzo Tecnico per il Turismo, è attento ai valori della sostenibilità, impegnato a trasmettere agli studenti una riflessione e una consapevolezza sui temi della protezione dell’ambiente e della cura dei beni naturalistici comuni, per sviluppare una diffusa responsabilità nella direzione della green society. Con la sua vocazione turistica ed internazionale, il nostro Istituto prepara i futuri professionisti nel settore della green economy e del turismo sostenibile. In questo progetto i nostri studenti, insieme ai docenti, hanno svolto percorsi educativo-didattici interdisciplinari sul tema del mare. A completamento di tali itinerari geografico-ambientali, ciascuna delle classi partecipanti ha ‘adottato’ un’immagine della mostra fotografica, esprimendone i significati che racchiude e il messaggio che manifesta”.

Rossella Belluso (Segretario Generale della Società Geografica Italiana): “Rispondendo al mandato statutario, la Società Geografica Italiana promuove e realizza progetti condivisi con organismi impegnati in diversi ambiti di interesse geografico, sia a livello nazionale che internazionale. Tra le iniziative progettuali si evidenziano in particolare quelle connesse all’ambiente, allo sviluppo sostenibile e alla transizione ecologica. L’approccio geografico è fondamentale affinché i giovani diventino cittadini responsabili, riconoscendo lo stretto legame tra il benessere umano e la salute dei sistemi naturali. Perché possano impegnarsi direttamente nel quotidiano per affermare modelli di produzione e di consumo sostenibili, con uno sguardo consapevole sul presente e sul futuro”.

Alfonso Pecoraro Scanio (Presidente della Fondazione UniVerde): “Nella Giornata Mondiale degli Oceani riscopriamo non solo la bellezza dei nostri mari, ma anche l’importanza e la necessità di tutelare il Polmone Blu come patrimonio universale. La mostra fotografica ‘La Difesa del Mare’, con le immagini del concorso Obiettivo Terra, suscita stupore per i meravigliosi ambienti costieri e subacquei, custoditi nelle Aree protette d’Italia, e il desiderio di cura dai pericoli che li minacciano. Occorre un’opera di sensibilizzazione civica sulla necessità di preservare e proteggere i nostri fragili ecosistemi marini e il ruolo che i giovani possono svolgere verso tale proposito è determinante. Un’occasione importante per stimolare questa capacità all’azione è attraverso iniziative come quella di oggi, dove abbiamo affrontato con gli studenti dell’ITT ‘C. Colombo’ questioni rilevanti come la tutela del mare e della biodiversità marina in ottica sostenibile. Occorre costruire proprio con i futuri protagonisti del turismo una svolta Ecodigital effettiva che permetta di tutelare e monitorare le nostre Aree marine protette”.

L’iniziativa ha messo in evidenza anche l’attenzione posta dalle Forze Armate alle questioni relative all’ambiente e all’energia, e l’impegno in prima linea dei militari nella tutela e nella difesa del mare, evidenziando aree e progetti che vedono le Forze Armate (con particolare riferimento alla Marina Militare, che fa del mare il proprio e principale elemento costitutivo naturale) fra gli attori con compiti di tutela degli spazi marittimi e costieri, anche in termini paesaggistico ambientali, oltre che per portare soccorso in caso di calamità naturali e disastri ambientali. A tal proposito, è intervenuto il Capitano di Fregata Massimo Tozzi dello Stato Maggiore della Marina Militare – Ministero della Difesa.

Gisella Naturale (Vicepresidente della Commissione permanente “Industria, commercio, turismo, agricoltura e produzione agroalimentare”, Senato della Repubblica): “È importante riflettere sui benefici che gli oceani sono in grado di fornirci ed è dovere per ogni individuo e Governo approcciarsi agli oceani in modo sostenibile, affinché questo indiscusso patrimonio possa continuare a rappresentare il polmone blu del Pianeta e a soddisfare le attuali esigenze economico-sociali senza essere depredato e deturpato. La sua tutela deve essere costante affinché possa essere consegnato integro alle future generazioni”.

Sono inoltre intervenuti: Giuseppe Cavuoti (Dirigente della Struttura di Missione per le Politiche del Mare presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri); Francesco Tomas (Capo Reparto Ambientale Marino del Corpo delle Capitanerie di porto – Guardia Costiera); Raffaella Giugni (Responsabile relazioni internazionali di Marevivo) che hanno ricordato l’importanza di iniziative educative, come quella odierna, per la promozione della cultura del mare tra i cittadini di domani e contribuire così ad una rinnovata coscienza ambientale, al fianco di istituzioni, enti ed associazioni.

A seguito del dibattito, moderato da Stefano Zago (Direttore di TeleAmbiente), si è svolta l’inaugurazione della mostra fotografica sulle Aree Protette d’Italia “La difesa del Mare” dal concorso fotografico Obiettivo Terra, promosso dalla Fondazione UniVerde e dalla Società Geografica Italiana. Attraverso la selezione di meravigliosi 23 pannelli fotografici, la mostra intende sensibilizzare le giovani generazioni verso la tutela del mare, prezioso scrigno di biodiversità: per assicurarne la difesa e la protezione è fondamentale imparare a conoscerlo, avendo consapevolezza del valore eco-sistemico delle Aree naturali protette, della loro salvaguardia e della corretta fruizione dell’ambiente marino e costiero.

Gli studenti sono i portavoce di un rinnovato messaggio di consapevolezza ecologica e per la conservazione in salute del Pianeta. Le foto sono state “adottate” dalle classi dell’Istituto ospitante. Studenti e studentesse hanno approfondito le peculiarità e le fragilità, in ambito turistico, delle località immortalate.

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