Acqua bene comune...in previsione dell'estate proposte "Case dell'acqua" sul lungomare di Ostia

Sinistra Civica Ecologista Municipio X: l'acqua è un bene comune. “Nasoni” e “Case dell’Acqua” sono fondamentali. Dal X Municipio arriva una proposta interessante, in previsione dell’estate, case dell’acqua vicino stazioni Roma-Lido e sul lungomare

Di E. B.: Redazione AGR :: 02 aprile 2023 13:23

Acqua bene comune...in previsione dell'estate proposte Case dell'acqua sul lungomare di Ostia

(AGR) "Gli effetti dei cambiamenti climatici, l’inquinamento e l’uso sconsiderato dell’acqua, troppo spesso assoggettato a logiche di mercato che hanno il profitto come unica bussola, stanno minacciando le riserve idriche di tutto il nostro pianeta. - scrive Marco Possanzini, capogruppo SCE X Municipio - Recenti proiezioni ci dicono, ad esempio, che entro il 2030 la domanda di acqua dolce supererà la sua disponibilità effettiva di più del 40%. Si prevede che entro il 2050, senza nuove politiche attive nella gestione delle risorse idriche capaci di rimettere al centro della discussione l’acqua come patrimonio comune, 240 milioni di persone non avranno accesso all'acqua potabile e più di un miliardo di essere umani saranno privati della possibilità di usufruire di servizi di igiene sanitaria di base.

Per questo, in occasione della giornata mondiale dell’acqua, in totale sintonia con le linee guida approvate nella delibera municipale n.53 del 2021, abbiamo portato nell'aula "Massimo Di Somma"una mozione con delle linee di indirizzo, che saranno oggetto dei necessari approfondimenti nelle commissioni competenti, utili a fronteggiare la crisi idrica ed allo stesso tempo garantire i diritti dei cittadini, in particolare di quelli più fragili.

Sappiamo bene che le fontanelle, a Roma i “nasoni”, hanno una importantissima funzione sociale e allo stesso tempo tecnica in quanto, oltre a garantire l’accesso all’acqua a chi non ha utenze e non ha risorse economiche, permettono anche di regolare la pressione nella rete di distribuzione così come assolvere ad altri importantissimi compiti di natura tecnica. C’è poi il tema delle Case dell’Acqua, autentiche fonti pubbliche da cui attingere gratuitamente una delle acque più buone del mondo: l’acqua di Roma. Le Case dell’Acqua vanno incrementate - afferma Possanzini - perché consentono di evitare sprechi d’acqua, che viene erogata in maniera gratuita e nella quantità desiderata, e contribuiscono di conseguenza anche a ridurre l’acquisto di bottigliette di plastica. In previsione dell’estate, quindi del grande afflusso di romani e turisti che sceglieranno il mare di Roma per passare ore spensierate, sarebbero utili delle Case dell’Acqua in prossimità delle stazioni della Roma Lido e del nostro lungomare. Il nostro Municipio, di concerto con il Campidoglio e l’Acea, ha la possibilità - ha concluso Possanzini - di essere esempio da seguire nella gestione virtuosa e pubblica dell’acqua".

foto archivio AGR il caro "nasone"

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