Reggello, 66enne denunciato per furto aggravato per la forzatura della cassa del fontanello di Cascia
E poi arrestato per detenzione illegale di armi e munizioni
Carabinieri-Comando provinciale di Firenze
(AGR) Nel pomeriggio del 6 gennaio, i Carabinieri della Stazione di Reggello hanno tratto in arresto in flagranza del reato di detenzione illegale di armi comuni da sparo e munizioni varie, nonché denunciato in stato di libertà per il reato di furto aggravato, un 66enne di San Giovanni Valdarno (AR). A seguito della forzatura della cassa del fontanello pubblico dell’acqua potabile della frazione Cascia di Reggello, con la successiva asportazione del danaro ivi contenuto, la pattuglia della locale Stazione Carabinieri, intervenuta immediatamente, raccoglieva le prime indicazioni sul presunto autore del reato, acquisendo anche le prime informazioni utili sul veicolo dallo stesso utilizzato.
Gli operanti, postisi sulle sue tracce, localizzavano il veicolo presso un altro fontanello comunale e, pertanto, procedevano al controllo del conducente, trovando sul veicolo le monete asportate poco prima in quello di Cascia, gli attrezzi da scasso, piedi di porco e cesoie per ferro utilizzati nella circostanza, nonché un fucile monocanna calibro 24 privo di matricola con numerose munizioni.
In base agli accertamenti svolti l’uomo non era in possesso di alcun titolo autorizzativo di polizia, emergendo tra l’altro a suo carico un provvedimento della Prefettura di Arezzo di divieto detenzione armi e munizioni.
Pertanto è stato tratto in arresto e tradotto in regime di arresti domiciliari presso la propria residenza, in attesa della attesa del giudizio con rito direttissimo fissato nella mattinata odierna.
07/01/2022 12.07
Carabinieri-Comando provinciale di Firenze
Tratto da Met.