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GdF Firenze: sequestrati 1.774 articoli in pelle

I finanzieri del Comando Provinciale, al termine di una complessa attività di polizia giudiziaria, hanno individuato, nel comune di Campi Bisenzio, un magazzino di pertinenza di un’attività commerciale all’ingrosso avente sede in località Osmannoro, nel Comune di Sesto Fiorentino.

printDi :: 21 ottobre 2024 20:05
Guardia di Finanza - Comando regionale GdF Firenze: sequestrati 1.774 articoli in pelle

Guardia di Finanza - Comando regionale GdF Firenze: sequestrati 1.774 articoli in pelle

(AGR) Ad attirare l’attenzione dei militari del 2° Nucleo Operativo Metropolitano è stato il consistente andirivieni di persone, verosimilmente acquirenti che avrebbero poi rivenduto gli articoli contraffatti al dettaglio. Le successive attività hanno permesso di identificare il promotore dell’attività delittuosa e di accertare come lo stesso risultasse sprovvisto delle necessarie autorizzazioni delle case di moda. All’interno del magazzino sono stati rinvenuti, ordinatamente sistemati per marca e modello, tutti gli articoli in pelle pronti per essere ceduti ai potenziali acquirenti. Le perizie eseguite sugli articoli sottoposti a sequestro hanno permesso di accertarne l’ottima fattura; pertanto, immessi sul mercato, sarebbero stati in grado di trarre in inganno il consumatore finale e avrebbero fruttato un illecito guadagno pari a circa 350.000 euro.

Il titolare dell’attività commerciale, un soggetto di origine cinese, è stato deferito a piede libero alla Procura della Repubblica di Firenze. Si tratta di un’operazione che testimonia il costante impegno delle Fiamme Gialle nel contrasto e nella repressione degli illeciti economico-finanziari, che costituiscono un grave ostacolo allo sviluppo economico del territorio in quanto alterano la concorrenza e l’allocazione delle risorse, minando il rapporto di fiducia tra cittadini e Stato.

 
Il procedimento è attualmente pendente nella fase delle indagini preliminari e l’effettiva responsabilità della persona indagata, in uno con la fondatezza dell’ipotesi d’accusa mossa a suo carico, sarà vagliata nel corso del successivo processo. La persona coinvolta è assistita dalla presunzione di non colpevolezza. Non si escludono ulteriori sviluppi investigativi e probatori, anche in favore della persona sottoposta ad indagini.

Foto da comunicato stampa tratto da Met.

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