Controlli dei Carabinieri Forestali nei comuni di Barberino Tavarnelle e Certaldo, miranti alla verifica del rispetto delle norme di raccolta del tartufo bianco
Elevate sanzioni amministrative per 12.000 euro
Controlli dei Carabinieri Forestali nei comuni di Barberino Tavarnelle e Certaldo
(AGR) In base agli accordi convenzionali con la Regione Toscana, è stata attivata una serie di controlli per verificare il rispetto delle norme sulla raccolta e il commercio dei tartufi freschi e per la tutela e la valorizzazione degli ecosistemi tartufigeni, in particolare da parte della Stazione Carabinieri forestale di Tavarnelle Val di Pesa, nella cui giurisdizione si trovano territori vocati per la raccolta del tartufo bianco.
Il Tuber magnatum Pico, considerato l’oro bianco della gastronomia, è un fungo ipogeo (che cresce sottoterra) della famiglia delle Tuberacee.
I controlli hanno riguardato la validità del tesserino di idoneità, il rispetto degli orari consentiti, il pagamento dell'importo annuale relativo all'abilitazione per la ricerca e raccolta del tartufo; attività di ricerca all'interno di aree con raccolta riservata e tabellazione non conforme alle disposizioni della Legge regionale n. 50 del 1995. A tal proposito i verbali amministrativi sono stati elevati anche a tre aziende, con la raccolta regolamentata, per tabellazione non conforme: in particolare per aver posizionato le tabelle che delimitano la zona tartufigena includendo, nella perimetrazione, l’alveo del torrente Bozzone che è nell’elenco delle acque pubbliche del reticolo idrografico regionale.
Altre sanzioni sono state elevate per le tabelle che delimitano le tartufaie che riportavano numeri diversi da quelli dell’autorizzazione vigente.
05/11/2021 12.41
Carabinieri-Comando provinciale di Firenze
Tratto da Met.