Bussolin, Monaco e Tani (Lega): Emergenza baby gang a Firenze sotto gli occhi di tutti
Il Quartiere 5 ancora protagonista in negativo. Il Comune perchè assiste in silenzio a questa “escalation” di violenza, ed ascolti parole Presidente dell'Ordine degli Psicologi della Toscana
Bussolin, Monaco e Tani (Lega): Emergenza baby gang a Firenze sotto gli occhi di tutti
(AGR) Dichiarazioni dei Consiglieri Comunali del Gruppo Lega in Palazzo Vecchio
“Apprendiamo dalla stampa locale, di un'ennesima triste vicenda che riguarda nuovamente il quartiere 5 e le baby gang. Assalito all'uscita da scuola, un 16enne è stato rapinato del cellulare da un gruppo di coetanei, uno dei quali, per intimidirlo ancora di più, gli avrebbe danneggiato con un coltello il giubbotto. Sul fatto indaga la polizia. È accaduto nel primo pomeriggio di lunedì in un istituto della zona di piazza Dalmazia. Suddetta piazza era già stata oggetto di precedenti denunce simili come evidenziato dalla Lega. A fine gennaio infatti un ragazzo mentre aspettava il bus in piazza Dalmazia, fu raggiunto da cinque giovani , che lo avrebbero strattonato per farsi consegnare i pochi spiccioli. Questa escalation di violenza va fermata! Non si può assistere inermi ai resoconti dell'attualità quotidiana!”
Bussolin, Monaco e Tani (Lega): Emergenza baby gang a Firenze sotto gli occhi di tutti
“Siamo seriamente preoccupati. «Quello del bullismo e del cyberbullismo è un fenomeno acuto, nonostante si manifesti da anni, assistiamo a ripetute escalation che non devono essere sottovalutate. Siamo probabilmente davanti a una crisi del sistema dei valori educativi, del senso di rispetto e dei sentimenti verso l'altro. Una questione che ci coinvolge tutti, come società intera», lo ha evidenziato Maria Antonietta Gulino, Presidente dell'Ordine degli Psicologi della Toscana, dopo l'allarme sulle baby gang e sulle violenze sessuali fra minori lanciato dal Procuratore generale presso la corte d'appello di Firenze, Luciana Piras, all'inaugurazione dell'anno giudiziario. Queste le riflessioni pubblicate sulla stampa nazionale proprio ieri. Il problema è tragicamente attuale. Nessuno può voltarsi dall'altra parte, meno che mai le Istituzioni che governano la città stessa.”