La società civile per la sicurezza collettiva: nasce il progetto "RHOME by Car"
Iniziativa di sicurezza per donne e ragazze a Roma con tariffe agevolate per il ritorno a casa in orari serali
Avv. Marco Valerio Verni - Studio Legale Internazionale Verni
(AGR) La società civile si muove per la sicurezza collettiva con il lancio di un’importante iniziativa volta a proteggere le persone più fragili, in particolare donne e ragazze. Nasce il progetto "RHOME by Car", frutto di un accordo tra lo Studio Legale Internazionale Verni, l'Associazione Rete Civica delle Donne, l'Associazione Pamela Mastropietro OdV, e la "Coop. Car Services arl", cooperativa di noleggio con conducente.
L'obiettivo di questa iniziativa è garantire un ritorno a casa sicuro, specialmente in orari serali, a coloro che si trovano in situazioni di vulnerabilità e non possono fare affidamento su mezzi propri o su altre forme di trasporto. Il progetto prevede agevolazioni tariffarie significative, con uno sconto del 30% sui servizi di noleggio con conducente dalle 20:00 alle 23:00, all'interno della città di Roma. "Lo avevamo pensato già da diverso tempo," afferma l'Avvocato Marco Valerio Verni, da sempre impegnato nel sociale e nella lotta contro la violenza di genere e la criminalità, "e finalmente siamo riusciti a concretizzare questa importante iniziativa, grazie anche alla sensibilità dell'amico Antonio Invitto."
Antonio Invitto, titolare della "Coop. Car Services arl", esprime il suo entusiasmo: "Ho accettato subito, e con entusiasmo, questa proposta, perché credo nel dovere civico di ognuno di noi di farsi parte attiva nell'aiutare chi dovesse aver bisogno."
Per usufruire delle agevolazioni, basterà comunicare il codice "RHOME" al momento della prenotazione via email all'indirizzo coopcarservices@gmail.com. L’iniziativa si rivolge esclusivamente a coloro che necessitano di un trasporto sicuro nella città di Roma durante gli orari serali. "RHOME," spiega ancora l’Avvocato Verni, "è un acronimo di "Return Home", giocando sull'assonanza tra "ritornare a casa" in inglese e "Roma"."
Questa collaborazione rappresenta un passo concreto verso la protezione e la sicurezza delle persone più vulnerabili, unendo risorse e sensibilità diverse per un obiettivo comune: il benessere collettivo.