Ostia, il ripascimento "morbido" non convince i balneari
“Esprimo sostegno al comparto turistico balneare di Ostia che sta soffrendo messo in ginocchio dall’incapacità dell’Amministrazione Comunale e Regionale di sostenere questo importante settore. Il progetto antierosione sulla base dei fondi stanziati dal Governo non rassicura gli imprenditori del mare del litorale.La sabbia che la Regione Lazio pensa di portare non è minimamente sufficiente per resistere alle mareggiate invernali. I gestori degli stabilimenti di Ostia ormai sembrano aver perso le speranze di vivere una stagione estiva degna di questo nome e si oppongono alla soluzione tampone di un allungamento di appena dieci metri della battigia: non si tratta di un provvedimento risolutivo.
Abbandonato completamente il progetto di una barriera sommersa a protezione della costa le mareggiate oltre a portarsi via tratti di spiaggia, e parliamo di riduzioni significative, danneggiano gli stabilimenti e non basta di certo spostare la sabbia da una parte all’altra perchè la forza del mare ripristina lo stato precedente in brevissimo tempo. Il mare si sta mangiando Ostia e serve un vero piano anti erosione. Auspichiamo un tavolo tecnico tra Comune, Agenzia del demanio e Regione Lazio per presentare un progetto per una soluzione definitiva. Siamo preoccupati per quanto sta accadendo e siamo perfettamente consapevoli che occorra un intervento immediato”. Così Davide Bordoni coordinatore romano di Forza Italia e capogruppo in Assemblea Capitolina.