Fiumicino, avviato studio demografico per evitare liste d'attesa
(AGR) Si è tenuta ieri mattina una seduta di Commissione congiunta tra la Commissioni Scuole e Pianificazione del territorio. Tema della seduta la questione della carenza di aule scolastiche specialmente per gli asili nido e le materne."Abbiamo dato incarico agli uffici comunali di redigere uno studio demografico per avere un quadro chiaro delle esigenze del territorio - spiegano i due presidenti Ciro Sannino e Barbara Bonanni -. In questo momento, snellire le liste di accesso agli asili nido e alle materne rimane una priorità. Per questo salutiamo con favore gli interventi di ampliamento già in attuazione (come nel caso di via Coni Zugna) e quelli di ottimizzazione degli spazi già esistenti"."La crescita demografica è in linea con le previsioni, quindi è di fondamentale importanza una programmazione a lungo termine della realizzazione di nuove strutture sulla scia di quanto già fatto nei cinque anni passati - continuano Bonanni e Sannino -. Vogliamo, quindi, proporre un ordine del giorno, che entrambe le commissioni possano presentare in consiglio comunale, con il quale si impegnano il sindaco e la giunta a mettere in atto tutte le strategie possibili per ottimizzare l'offerta educativa e formativa nella nostra città".
“Ordini del giorno e studi sono inutili – ha commentato la Poggio (Lega )- bisogna eliminare sprechi e realizzare nuovi plessi. Certo….Da un’amministrazione che 6 anni fa si era presentata promettendo decine di nuove scuole e l’azzeramento totalmente delle liste di attesa mi sarei aspettata stanziamenti e finanziamenti per nuovi plessi e non un banalissimo ‘studio demografico per avere un quadro chiaro delle esigenze del territorio’. Per quello non serve smuovere gli uffici. Basta leggere le liste di attesa di asili e scuole dell’infanzia. Saranno oltre mille anche quest’anno. E non allargo il campo perché il quadro sarebbe ancora più drammatico e imbarazzante. Fa riflettere quindi che la ricetta di questa maggioranza per risolvere questo enorme macigno sia uno studio e un documento di sensibilizzazione per il sindaco”