Utilizziamo i cookie per abilitare e migliorare le funzionalita' del sito web, servire contenuti per voi piu' pertinenti, ed integrare i social media. E' possibile rivedere la nostra privacy policy cliccando qui e la nostra cookie policy cliccando qui. Se chiudi questo avviso, acconsenti all'utilizzo dei cookie. Per modificare le impostazioni dei cookies clicca qui

Ostia a 30 km/h per strade dissestate

print08 giugno 2018 13:33
Ostia a 30 km/h per strade dissestate
Alcuni anni fa era stato ipotizzato l’abbassamento dei limiti di velocità a 30 chilometri l’ora, la proposta arrivava dagli ambientalisti, ma non ha mai trovato reali sostenitori. Invece, oggi, l’associazione europea “30 Km/h” ha trovato, sul litorale romano, una vera e propria città, staccata dalla Metropoli, dove sperimentare i nuovi limiti anche in Italia. Da quando la prima zona a 30 km/h fu realizzata come progetto pilota nella piccola città tedesca di Buxtehude nel 1983, numerose zone a 30 km/h in tutta Europa hanno dimostrato la loro validità, sopratutto nella difesa della vita umana. In queste zone, infatti, il numero e la gravità degli incidenti si riducono notevolmente.

Il limite di 30 km/h migliora la qualità dell’aria, poiché vengono emessi meno gas di scarico, dando un contributo importante alla salute pubblica.

Il limite aiuta, inoltre, a mitigare i cambiamenti climatici, poiché una velocità molto inferiore significa minori emissioni di CO2…. Assicura anche un flusso del traffico più costante con minore congestione e ingorghi e rende molto più piacevoli attività come andare in bicicletta, a piedi e usare l’autobus o il treno. Tutto questo incoraggia quindi la riduzione del traffico e produce un vantaggio ancora maggiore in termini di minori emissioni di gas a effetto serra. Tutte queste belle idee però non sono le ragioni dei nuovi limiti, la causa è il dissesto stradale.

“Hai capito la “furbizia” di questi Grillini nel collocare i segnali dei limiti di 30 Km. orari in quasi tutte le strade del nostro Municipio. – scrive Assogna, presidente Comitato civico SOS Ostia Antica - Per le buche sulle strade vi sono una impressionante richiesta di risarcimenti con un esborso notevole per le Casse Comunali.

Con tali cartelli la difesa del Comune contro le richieste dei risarcimenti diventa più efficace in quanto si contesta al conducente che se rispettava il limite la buca poteva vederla ed evitarla…?”. La domanda non è peregrina e merita approfondimenti. Intanto le opposizioni non fanno sconti e ieri hanno protestato ad Ostia sotto la sede del X Municipio, avviandosi in corteo verso via delle Baleniere. “E'necessario provvedere alla manutenzione delle strade e chiederemo un Consiglio Straordinario in merito"- avevano scritto i gruppi municipali di Pd, Fi, Un Sogno comune e Laboratorio civico X all'interno di una nota congiunta. Ed oggi, Bozzi (Sogno comune) scrive su Facebook commentando la manifestazione di ieri: “Abbiamo i falsi segnali a 30 Km. Per non corrispondere i risarcimenti provocati dalle buche? Potrebbero fare una delibera che obbliga gli automobilisti a coprire le buche dove devono passare per escludere il Comune da qualsiasi responsabilità?. Invece di denunciare il fatto che il Campidoglio non mette a disposizione fondi extra per il nostro territorio, il Municipio esegue

Ostia a 30 km/h per strade dissestate

il “diktat” ed appone mille cartelli di limitazione di velocità.

Ostia a 30 km/h per strade dissestate

Partecipa anche tu affinche' l'informazione vera e trasparente sia un bene per tutti

 
 
x

ATTENZIONE