Aeroporto, i passeggeri Ryanair lasciati a terra possono chiedere il rimborso

22 settembre 2017 15:32

(AGR) L'avv. Giovanni Franchi, esperto di tutela dei turisti (è stato lui a difendere con successo la maggior parte dei passeggeri dell'aereo della Ethiopian Airlines da Addis Abeba a Roma dirottato il 17 febbraio 2014 dal copilota) è intervenuto al riguardo:“Vi sono molte possibilità di ottenere il ristoro del danno subito.

A chi non sia stato avvertito in tempo sufficiente, infatti, può spettare un indennizzo da un minimo di 250,00 euro ad un massimo di 600,00 euro in base alla lunghezza della tratta. Questo, ovviamente, sempre che non sia stato subìto un pregiudizio ulteriore, dovuto in caso di prova dello stesso. Ad esempio se il mancato viaggio ha comportato, come è frequente che accada, un ritardo nella propria vacanza o l'aver perso un appuntamento di lavoro. In questi casi può e deve essere quantificato anche questo tipo di danno conseguente alla mancanza della Ryanair.”.

Allo scopo di ottenere il rimborso l'avv. Franchi potrà essere contattato o presso il suo studio a Parma al numero telefonico 0521/235024 o via email al seguente indirizzo: giovanni@avvocatofranchi.com

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